È arrivato il momento del trasloco!

Una tra le infinite meraviglie e miracoli di questo mondo, che si situa tra la moltiplicazione dei pani e dei pesci e la luminara pisana come patrimonio dell’Unesco, è la moltiplicazione infinitamente esponenziale delle “cianfrusaglie” che compaiono magicamente al momento del temutissimo Trasloco.
È una paura che si sviluppa continuamente e si tramanda di generazione in generazione. Tutti lo temono, tutti lo evitano, ma prima o poi capita, è inevitabile. Oltre al viaggio a La Mecca almeno una volta nella vita, esiste “l’ammazzata” del Trasloco almeno una volta nella vita. Fortunato e raro chi lo prova una volta sola.
Iniziano a sorgere varie preoccupazioni incalzanti momento dopo momento del tipo:
Dove metto questo?
Come sistemo?
Con che impacchetto?
Che faccio?
Da dove inizio?
E poi come trasporto?
Mi devo organizzare, ma come?
Iniziamo a zone, ma da quale zona? E sta cosa che ci fa in questa zona?
Insomma, son già stanco!

Il fatto sta che la vita non si arresta nel momento del Trasloco e quindi oltre ai problemi della vita si aggiunge il Trasloco. Deve esserci inoltre una perfetta organizzazione e coordinazione della vita nel suddetto periodo.

Colgo infine l’occasione per esprimere sentite condoglianze a chi come me intraprende un Trasloco. Tanti Auguri e tanta tanta pazienza!!! 😉

Fabio Berti